La Commissione ha annunciato che altri 150 milioni di EUR saranno resi disponibili tramite il progetto pilota Accelerator del Consiglio europeo per l’innovazione (CEI) per sostenere le start-up e le piccole e medie imprese nello sviluppo e nella diffusione di soluzioni innovative per fronteggiare la crisi da coronavirus.
Il bilancio supplementare, previsto nel programma di lavoroCerca le traduzioni disponibili del link precedenteEN••• rivisto del progetto pilota del CEI, è riservato alle imprese che hanno sviluppato innovazioni rilevanti per combattere il coronavirus e si aggiunge ai 164 milioni di EUR già offerti nel quadro dell’ultimo bando del progetto pilota, quasi raddoppiando il bilancio totale del bando per consentire di finanziare adeguatamente la lotta alla pandemia di coronavirus e di sostenere un’ampia gamma di altre innovazioni pionieristiche.
Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “Con il CEI, vogliamo essere flessibili, adattabili e veloci, proprio come gli imprenditori che sosteniamo. L’aumento in poche settimane del finanziamento del progetto pilota Accelerator del CEI destinato alle innovazioni utili a contrastare il coronavirus dimostra che possiamo agire molto rapidamente quando serve e testimonia il nostro sostegno agli imprenditori e alle imprese più innovativi nel loro lavoro indispensabile per fornire soluzioni contro il coronavirus“.
Le imprese selezionate per il sostegno del CEI saranno annunciate a fine maggio. La Commissione assegnerà anche marchi di eccellenza speciali ad applicazioni di alta qualità che contribuiscono a contrastare il coronavirus e che non possono essere finanziate con i 150 milioni extra, per sostenerne il finanziamento da altre fonti. Maggiori informazioni sono disponibili qui Il sostegno alle start-up e alle PMI rientra nella risposta coordinata al coronavirus della Commissione, che sta investendo centinaia di milioni di euro in azioni di ricerca e innovazione per sviluppare vaccini, nuove cure, test diagnostici e sistemi medici per impedire la diffusione del coronavirus. Per maggiori informazioni cliccare qui.
fonte ec.europa.eu