La produzione siciliana di albicocche, nonostante un calo del 20% circa, si prospetta abbastanza positiva.
Il motivo è legato essenzialmente ai danni di gelo, verificatisi a fine marzo e inizio aprile, che hanno colpito le regioni centrali e settentrionali dell’Italia. A questo va sommata la discreta fioritura, per via dell’alternanza fisiologica, rispetto a quella verificatesi nel 2019.
Per il 2020, le aree in produzione in Italia sono stimate in 21.000 ha, un potenziale stabile rispetto al 2019. Naturalmente l’evoluzione delle aree varia da una regione all’altra, ma con scostamenti limitati rispetto all’anno scorso, il che porta a questa stabilità complessiva.
Analoghe condizioni meteorologiche si sono riscontrate anche nel resto d’Europa. Europech, che coordina i rappresentanti italiani, francesi, spagnoli e greci nel corso di due conferenze stampa online hanno presentato le previsioni delle albicocche e quelle delle pesche e nettarine.
“In primo luogo, la mancanza di freddo invernale per i bacini di produzione del sud ha generato una fioritura eterogenea e spesso scarsa. Poi, alla fine di marzo e all’inizio di aprile, le gelate hanno colpito alcune zone di produzione, a volte con gravi ripercussioni sulla produzione. Per questa campagna 2020 pertanto in nessun Paese di quelli elencati si raggiungerà il potenziale produttivo ottimale”.
Andando più nel dettaglio Europech ha analizzato la situazione prendendo in considerazione i principali Paesi produttivi, in Grecia la produzione sarà analoga a quella dell’anno precedente, mentre in Spagna la produzione subirà un calo, analoga situazione si è verificata in Francia.
In Italia, nello specifico, dalle 307.303 tonnellate di albicocche prodotte nel 2019 si passera nel 2020 alle 136.101 tonnellate stimate, con un calo del 56% rispetto al 2019 e del 40% rispetto alla media 2014-18. In Emilia Romagna il calo è del 90%. A rendere noti i dati per l’Italia CSO Italy durante la conferenza stampa online organizzata da AREFLH, assemblea delle regioni europee frutticole, orticole e floricole, insieme a MEDFEL, la fiera dedicata alla frutta e verdura dell’Euro-Mediterraneo, che ospita l’appuntamento annuale sulle produzioni europee di albicocche – Europêch 2020. Nonostante il clima e lo spettro del Covid-19 che preoccupa tutta Europa, l’Italia resta comunque – anche per il 2020 – il maggior produttore di albicocche
Queste condizioni di mercato fanno ben sperare i produttori siciliani, che si aspettano qualche euro in più dalle drupacee siciliane. In Sicilia, si è stimata una perdita più moderata, intorno al 20% – 25% a fronte di una qualità complessiva molto buona. I prezzi al momento attuale oscillano intorno agli 0,80 al Kg.
fonte siciliaagricoltura.it