Come affermato dalla presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell’Unione del 2021, l’Europa deve moltiplicare gli sforzi per sostenere coloro che sono in difficoltà e che non ce la fanno: i giovani che non hanno un lavoro, né seguono un percorso scolastico o formativo
(i cosiddetti NEET: not in employment, education or training).
Ecco perché la Commissione avvierà una nuova iniziativa denominata ALMA (Aim, Learn, Master, Achieve) con l’obiettivo di aiutare questi giovani a fare il loro ingresso nel mercato del lavoro, abbinando:
- un sostegno all’istruzione, alla formazione professionale o all’occupazione nel paese di origine
- con un tirocinio in un altro paese dell’UE.
Lo scopo è migliorare le competenze, conoscenze ed esperienze dei giovani ed offrire loro l’opportunità di stabilire nuovi contatti a livello europeo. Il fine ultimo è consentire ai giovani di trovare il loro posto nel mercato del lavoro e integrarsi nella società.
Con questa nuova iniziativa, la Commissione ribadisce l’impegno assunto nell’ambito del pilastro europeo dei diritti sociali di combattere le disuguaglianze e creare pari opportunità offrendo un sostegno attivo all’occupazione, in particolare ai giovani svantaggiati.
L’iniziativa ALMA sarà attuata nel quadro del Fondo sociale europeo Plus (FSE+) con un bilancio di circa 15 milioni di euro per il primo anno. Integrerà i programmi esistenti a sostegno della mobilità dei giovani, come Erasmus Plus o il Corpo europeo di solidarietà, rivolgendosi alla fascia che non rientra in questi programmi.
ALMA si rivolge ai giovani che:
- hanno difficoltà a trovare un lavoro
- sono disoccupati da molto tempo
- registrano scarsi risultati scolastici o competenze professionali insufficienti
- provengono da un contesto migratorio
- o vivono con una disabilità.
Che assistenza offrirà
- Prima del soggiorno all’estero i partecipanti dovranno seguire una formazione intensiva su misura nel loro paese di origine.
- Ai partecipanti sarà offerto un tirocinio monitorato e accompagnato da un servizio di tutoraggio per un periodo compreso tra 2 e 6 mesi in un altro Stato membro dell’UE.
- Al loro rientro, un’assistenza costante li aiuterà a spendere le nuove competenze acquisite nel loro paese di origine per trovare un lavoro o proseguire gli studi.
Quali costi sosterrà
I fondi del FSE+ contribuiranno a sostenere i costi di:
- viaggio
- assicurazione
- sicurezza sociale
- esigenze fondamentali come vitto e alloggio
- accompagnamento e consulenza prima, durante e dopo il soggiorno all’estero.
Inoltre, le imprese possono offrire ai tirocinanti una retribuzione.
Come fare domanda
L’iniziativa ALMA è attualmente in fase di definizione e sarà istituita in collaborazione con gli Stati membri e le parti sociali.
Ulteriori informazioni saranno disponibili quanto prima.
Nel frattempo, le autorità di gestione e le organizzazioni interessate a partecipare possono contattare:
EMPL-G1-UNIT@ec.europa.eu
fonte portaledeigiovani.it