Domani la Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, discuterà con i giovani europei il tema della salute mentale nel corso di un evento organizzato nel quadro dell’Anno europeo dei giovani.
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Nell’UE, già prima della pandemia di COVID-19, circa un cittadino europeo su sei (circa 84 milioni di persone) era affetto da problemi di salute mentale. Secondo la relazione “Health at a Glance“ del 2022, la percentuale di giovani che riferiscono di avere sintomi di depressione in diversi Stati membri dell’UE è più che raddoppiata durante la pandemia e quasi un giovane europeo su due ha riferito di avere esigenze di assistenza insoddisfatte in materia di salute mentale.
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Il dialogo offrirà ai giovani l’occasione di discutere le loro esperienze e fornire suggerimenti e spunti per progredire verso un nuovo approccio alla salute mentale che offra reali vantaggi per tutti i cittadini dell’Unione. I partecipanti provengono da tutta l’UE e dall’Ucraina. Alcuni sono stati colpiti dal cancro, altri svolgono attività di volontariato per organizzazioni come la Croce Rossa o operano nel settore sanitario. Al dialogo parteciperanno anche due rappresentanti del Forum europeo della gioventù.
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Nel suo discorso sullo stato dell’Unione dello scorso anno, la Presidente von der Leyen ha chiesto un nuovo approccio globale alla salute mentale. La proposta risponde alle conclusioni della Conferenza sul futuro dell’Europa, in cui si sollecitano iniziative volte a migliorare la comprensione dei problemi di salute mentale e azioni efficaci per affrontarli. Il dialogo, che inizierà alle ore 14.30 e potrà essere seguito in diretta streaming, fa parte del processo di consultazione e contribuirà alla prossima proposta della Commissione.
Data di pubblicazione 21 febbraio 2023
Autore Rappresentanza in Italia