La Commissione europea ha pubblicato oggi due inviti a presentare contributi sulla concorrenza nei mondi virtuali e sull’intelligenza artificiale generativa (IA) e ha inviato richieste di informazioni a diversi grandi operatori digitali.
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Tutte le parti interessate sono invitate a condividere la loro esperienza e a fornire un feedback sul livello di concorrenza nel contesto dei mondi virtuali e dell’IA generativa, nonché le loro opinioni su come il diritto della concorrenza può contribuire a garantire che questi nuovi mercati rimangano competitivi.
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La Commissione europea esaminerà attentamente tutti i contributi ricevuti attraverso gli inviti a presentare contributi. A seguito di tale riesame, la Commissione potrà organizzare un seminario nel secondo trimestre del 2024 per riunire tutte le diverse prospettive emerse dai contributi e proseguire tale riflessione.
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Inoltre, la Commissione europea sta esaminando alcuni degli accordi conclusi tra i grandi operatori del mercato digitale e gli sviluppatori e i fornitori di IA generativa. La Commissione europea sta esaminando l’impatto di questi partenariati sulle dinamiche di mercato.
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Infine, la Commissione europea sta verificando se l’investimento di Microsoft in OpenAI possa essere rivedibile ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni.
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Passaggi successivi
Le parti interessate sono invitate a presentare le loro risposte agli inviti a presentare contributi entro l’11 marzo 2024. I bandi di concorso sui mondi virtuali e sull’IA generativa sono disponibili qui. Le parti interessate possono contribuire a uno di questi due inviti a presentare contributi, o a entrambi, come desiderano.
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Sfondo
I sistemi di IA generativa e i mondi virtuali sono tecnologie dirompenti con un grande potenziale.
Oltre all’applicazione delle norme in materia di concorrenza, l’UE è già attiva nell’affrontare le sfide poste da queste nuove tecnologie: nel luglio 2023 è stata pubblicata una comunicazione sul Web 4.0 e i mondi virtuali, mentre nel dicembre 2023 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico sulla proposta della Commissione relativa a una legge sull’IA: il primo quadro globale in assoluto sull’intelligenza artificiale garantirà che l’IA sia sicura e rispetti i diritti fondamentali, promuovendo nel contempo l’innovazione.
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I mondi virtuali sono ambienti persistenti e immersivi, basati su tecnologie tra cui il 3D e la realtà estesa (XR), che consentono di fondere mondi fisici e digitali in tempo reale, per una varietà di scopi come la progettazione, la realizzazione di simulazioni, la collaborazione, l’apprendimento, la socializzazione, l’esecuzione di transazioni o l’intrattenimento.
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I sistemi di IA generativa sono sistemi di IA che generano, in risposta a una richiesta dell’utente, contenuti sintetici audio, immagini, video o testo, per un’ampia gamma di possibili usi e che possono essere applicati a molti compiti diversi in vari campi.
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Si stima che gli investimenti in capitale di rischio nell’IA nell’UE ammonteranno a oltre 7,2 miliardi di euro nel 2023. Si stima che le dimensioni del mercato dei mondi virtuali in Europa abbiano raggiunto oltre 11 miliardi di euro nel 2023. Si prevede che entrambe le tecnologie cresceranno in modo esponenziale nei prossimi anni e probabilmente avranno un impatto importante sul modo in cui le aziende competono.
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L’applicazione efficace delle norme dell’UE in materia di concorrenza è essenziale per mantenere la concorrenza nel mercato unico dell’UE, che è la migliore risorsa dell’Europa in termini di creazione di posti di lavoro e crescita economica. Questi inviti a presentare contributi fanno seguito ad altri inviti effettuati negli ultimi anni in merito all’applicazione delle norme dell’UE in materia di concorrenza in vari contesti.
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Per maggiori informazioni
Cfr. anche la pagina web dedicata della DG Concorrenza, che contiene gli inviti a presentare contributi. Versioni non confidenziali dei contributi saranno pubblicate su questa pagina web.
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Citazione
I mondi virtuali e l’IA generativa si stanno sviluppando rapidamente. È fondamentale che questi nuovi mercati rimangano competitivi e che nulla ostacoli la crescita delle imprese e la fornitura dei prodotti migliori e più innovativi ai consumatori. Invitiamo le aziende e gli esperti a parlarci di eventuali problemi di concorrenza che potrebbero percepire in questi settori, monitorando attentamente le partnership con l’IA per garantire che non distorcano indebitamente le dinamiche del mercato.
Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza
fonte ec.europa.eu
