Ieri la Commissione ha pubblicato i risultati del controllo dell’adeguatezza sull’equità digitale, che valuta se l’attuale normativa dell’UE per la tutela dei consumatori sia idonea allo scopo di garantire un elevato livello di protezione nell’ambiente digitale.
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Il controllo dell’adeguatezza riguarda tre direttive fondamentali: la direttiva sulle pratiche commerciali sleali, la direttiva sui diritti dei consumatori e la direttiva sulle clausole abusive nei contratti. I risultati mostrano che le norme rimangono pertinenti e necessarie per garantire un elevato livello di protezione dei consumatori e l’efficace funzionamento del mercato unico digitale. Tuttavia si riscontra anche che i consumatori si comportano in modo diverso online rispetto a quando sono offline.
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Gli sviluppi tecnologici e un maggiore monitoraggio dei comportamenti online consentono inoltre alle imprese di persuadere più efficacemente i consumatori online. Ciò evidenzia la necessità di norme più adatte alle pratiche dannose e alle sfide specifiche che i consumatori si trovano ad affrontare online.
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La relazione dimostra che dobbiamo adottare ulteriori misure per rendere l’ambiente digitale equo per i consumatori. Il controllo dell’adeguatezza fa il punto della situazione e individua i settori da migliorare, che potranno essere ulteriormente analizzati e potranno servire da base per il futuro. La relazione non formula raccomandazioni sul formato e sui contenuti esatti delle azioni future della Commissione.
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Per maggiori informazioni è possibile consultare il comunicato stampa e le domande e risposte online.
Data di pubblicazione 4 ottobre 2024
Autore Rappresentanza in Italia