Ieri ricorreva il 1000° giorno dall’inizio dell’aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell’Ucraina. 1000 giorni in cui l’Ucraina e la sua popolazione hanno resistito agli attacchi illegali della Russia, come quelli di pochi giorni fa contro infrastrutture civili e sistemi elettrici.
La Commissione europea è ferma nel suo impegno e nella sua solidarietà nei confronti dell’Ucraina. Dall’inizio dell’invasione su vasta scala, l’UE e i suoi Stati membri hanno mobilitato assistenza economica, umanitaria e militare senza precedenti per l’Ucraina e gli ucraini, per un totale finora di circa 124 miliardi di €.
Abbiamo fornito protezione a 4 milioni di persone fuggite dalla guerra, abbiamo guidato gli sforzi internazionali volti a sostenere la sovranità, la sicurezza e la ricostruzione dell’Ucraina e a chiamare la Russia a rispondere delle sue azioni. Abbiamo messo in atto una serie di sanzioni di ampia portata nei confronti della Russia e della sua leadership.
In una dichiarazione di ieri mattina, la Presidente Von der Leyen ha dichiarato:
“La Russia deve pagare mille giorni di crimini e distruzione.
Oggi è un giorno di cordoglio, ma anche un giorno di promessa. Continueremo a sostenervi per tutto il tempo necessario.
Il futuro dell’Ucraina è nella nostra Unione. La vostra libertà è la nostra libertà. E la nostra Unione è la vostra casa.”
Maggiori informazioni sul sostegno e sulla solidarietà dell’UE nei confronti dell’Ucraina e della sua popolazione sono disponibili sulle pagine web dedicate e nella scheda informativa.
La dichiarazione della Presidente è disponibile anche online.
Data di pubblicazione 20 novembre 2024
Autore Rappresentanza in Italia