La Commissione ha pubblicato una serie di inviti a presentare osservazioni da parte del pubblico su quattro progetti di diritto derivato per attuare la normativa sull’industria a zero emissioni nette, il cui obiettivo è rafforzare la competitività del settore delle tecnologie pulite in tutta Europa.
I tre atti di esecuzione e l’atto delegato sosterranno le imprese e le autorità pubbliche nell’individuare i tipi di progetti che possono beneficiare di procedure di autorizzazione più rapide e dello status di “progetto strategico per tecnologie a zero emissioni nette”. Contribuiranno inoltre a garantire che l’attuazione della normativa sull’industria a zero emissioni nette sia coerente e trasparente in tutti gli Stati membri, in particolare grazie a una serie di criteri di valutazione comuni e a un elenco dei componenti delle tecnologie pulite fondamentali che sono automaticamente sostenuti dal regolamento.
Tali atti stabiliscono inoltre un elenco di componenti principali la cui fornitura dovrà essere diversificata nell’ambito degli appalti pubblici, delle aste per l’energia verde e di altri regimi di sostegno, nei casi in cui l’UE dipenda fortemente da un’unica fonte di approvvigionamento. Per le aste relative alle energie rinnovabili, tali atti definiscono ulteriormente criteri diversi dal prezzo, quali la sostenibilità, la resilienza, la cibersicurezza e la fornitura tempestiva. Ciò sarà fondamentale non solo per sostenere gli sforzi dell’UE volti a diversificare le fonti di approvvigionamento delle tecnologie che consentono la decarbonizzazione, ma anche per promuovere la produzione nel settore interno dell’energia pulita e attrarre ulteriori investimenti puliti in Europa.
Le consultazioni sono disponibili sul portale “Di’ la tua” (qui, qui, qui e qui). Questo contributo confluirà nella preparazione degli atti da parte della Commissione. Prima di essere pienamente adottati, gli atti di esecuzione dovranno essere votati dagli Stati membri, mentre l’atto delegato dovrà superare l’esame del Parlamento europeo e del Consiglio.
Maggiori informazioni sono disponibili qui.
Data di pubblicazione 27 gennaio 2025
Autore Rappresentanza in Italia