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La maggior parte delle persone in Europa ritiene che le tecnologie digitali, compresa l’intelligenza artificiale (IA), abbiano un impatto positivo sui propri posti di lavoro, sull’economia, sulla società e sulla qualità della vita.
Lo rivelano i risultati di un nuovo sondaggio Eurobarometro pubblicato oggi.
Oltre il 60 % degli europei valuta infatti positivamente i robot e l’IA sul luogo di lavoro, mentre oltre il 70 % ritiene che migliorino la produttività. La maggioranza degli europei è favorevole all’uso dei robot e dell’IA per prendere decisioni sul luogo di lavoro, ma al contempo l’84 % ritiene che l’IA necessiti di una gestione attenta per tutelare la vita privata e garantire la trasparenza sul luogo di lavoro.
Roxana Mînzatu, Vicepresidente esecutiva per i Diritti sociali e le competenze, l’occupazione di qualità e la preparazione, ha dichiarato: “L’intelligenza artificiale sta diventando parte integrante dei moderni luoghi di lavoro. Dobbiamo utilizzarla in modo da aiutare i lavoratori e tutelarli. Grazie al nostro regolamento generale sulla protezione dei dati, al regolamento sull’IA e alla direttiva sul miglioramento delle condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme digitali disponiamo di una solida base normativa. Esamineremo le modalità di applicazione di tali norme per affrontare l’impatto dell’IA in tutto il mercato del lavoro.“
I risultati dell’indagine resi noti oggi si allineano a uno degli obiettivi chiave della bussola per la competitività dell’UE: integrare le tecnologie digitali e l’IA nei luoghi di lavoro per stimolare l’innovazione e la produttività. L’UE ha stanziato 2 miliardi di € a titolo del Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e 23 miliardi di € a titolo del dispositivo per la ripresa e la resilienza per sostenere gli Stati membri nello sviluppo delle competenze digitali. Inoltre il programma Europa digitale ha investito 580 milioni di € per promuovere le competenze digitali tra il 2021 e il 2027.
Maggiori dettagli sull’indagine Eurobarometro sono disponibili online.
Data di pubblicazione 13 febbraio 2025
Autore Rappresentanza in Italia