Il Marchio del patrimonio europeo (European Heritage Label, EHL) è un’azione speciale di Europa creativa.
I moduli da compilare per la candidatura sono allegati al bando. Il termine per partecipare è fissato al 2 novembre 2022.
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Consiste in un riconoscimento assegnati a tutti quei siti del patrimonio culturale che abbiano un particolare valore simbolico europeo, e/o rivestano un ruolo importante nella storia e nella cultura d’Europa e /o nella costruzione dell’Unione europea.
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Al momento attuale a livello europeo sono 60 i siti del Marchio. In Italia sono 4 siti: Forte Cadine, Casa Museo Alcide De Gasperi, Ventotene e l’Area archeologica di Ostia antica.
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QUALI SITI POSSONO CANDIDARSI?
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Siti singoli: monumenti, siti naturali, archeologici, subacquei, industriali, urbani, paesaggi culturali, luoghi della memoria, beni culturali in generale incluso il patrimonio immateriale (associato a un luogo) e contemporaneo.
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Siti transnazionali: ovvero un sito composto da diversi siti, collocati geograficamente indifferenti Stati membri che convergono su un tema specifico, oppure un sito geograficamente collocato su almeno due Stati membri
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Siti tematici nazionali: siti diversi geograficamente collocati nello stesso Stato membro e che convergono su un tema specifico presentando una candidatura comune.
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LA SELEZIONE
La selezione avviene ogni due anni in due step:
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Preselezione nazionale: Ogni Stato membro seleziona al massimo due siti da presentare alla Commissione europea. La procedura nazionale è gestita dal Segretariato generale del Ministero della Cultura attraverso il Coordinamento nazionale del Marchio del patrimonio europeo (europeanlabel@cultura.gov.it).
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La procedura è stata normata dal bando pubblicato con Decreto SG n. 27.05.2022 n. 414 (https://www.beniculturali.it/comunicato/decreto-del-segretario-generale-rep-n-414-del-27-maggio-2022-recante-bando-per-la-preselezione-dei-siti-italiani-da-candidarsi-al-marchio-del-patrimonio-europeo-nellambito-della-selezione-2023) che specifica tutte le modalità di partecipazione.
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Selezione nazionale: Gli Stati membri presentano alla Commissione europea un massimo di due siti entro il 1 marzo dell’anno di selezione europea, quindi per quest’anno, entro il 1 marzo 2023. La Commissione europea si avvale poi di un panel di tredici esperti che raccomanda al massimo 1 sito per ogni Stato membro. Infine la Commissione, recepite le raccomandazioni del panel, concede il riconoscimento.
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I siti non selezionati possono ripresentare la candidatura negli anni seguenti.
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VANTAGGI DEL MARCHIO DEL PATRIMONIO EUROPEO
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I siti insigniti del Marchio del patrimonio europeo possono godere della visibilità a livello europeo che il marchio riconosce, possono partecipare ad appositi bandi di finanziamento, call per scambi culturali, apprendimento tra pari e contributi, aperti solo ai siti del Marchio.
Per informazioni https://marchiopatrimonio.cultura.gov.it/
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Di seguito anche il link al sito della Commissione europea dedicato al Marchio https://culture.ec.europa.eu/it/cultural-heritage/initiatives-and-success-stories/
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In allegato il bando, le linee guida e il modulo di candidatura per sito singolo in italiano e in inglese.
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Allegato-1_Linee-guida Decreto-414-del-27.05.2022_-bando-Marchio-patrimonio-europeo-20231
Al link del Bando si possono scaricare gli altri moduli per i siti tematici e transazionali.
