La Commissione europea pubblica oggi la sua relazione annuale sul mercato unico e la competitività, che fa il punto sui punti di forza e di debolezza dell’economia dell’UE e funge da quadro analitico ai fini della bussola per la competitività, un piano d’azione mirato a rilanciare l’economia europea.
La relazione si basa su 22 indicatori chiave, quali l’integrazione nel mercato unico, la spesa per ricerca e sviluppo e i prezzi dell’energia elettrica. Questi elementi consentono di valutare la competitività dell’UE e di individuare i settori cui prestare particolare attenzione, tra cui il completamento del mercato unico, il rafforzamento delle capacità di innovazione, la decarbonizzazione dell’industria e la riduzione delle dipendenze strategiche.
Stéphane Séjourné, Vicepresidente esecutiva per la Prosperità e la strategia industriale, ha dichiarato: “Il nostro successo economico si basa su un dato semplice ma potente: 450 milioni di consumatori. Il mercato unico è di gran lunga il motore più importante — ma ancora ampiamente sottoutilizzato — della competitività europea. Le conclusioni di questa relazione sono chiare: è giunto il momento di abbattere le barriere rimanenti tra i 27 Stati membri e di sfruttare appieno gli effetti di scala del mercato unico, al fine di fornire alle imprese europee un accesso agevole e senza soluzione di continuità a uno dei più grandi mercati integrati al mondo. “
Le conclusioni di questa edizione guideranno l’elaborazione delle politiche per rafforzare la competitività dell’UE e sfruttare appieno il potenziale del mercato unico. In particolare, confluiranno in iniziative future quali il patto per l’industria decarbonizzata e la strategia per il mercato unico.
Per ulteriori informazioni consultare il comunicato stampa.
Data di pubblicazione 29 gennaio 2025
Autore Rappresentanza in Italia